Coronavirus – Disposizioni diocesane

A seguito delle recenti direttive delle Autorità cantonali e federali e della Conferenza dei Vescovi Svizzeri, la Curia ha diramato le nuove disposizioni. Ecco, di seguito, le disposizioni in vigore da lunedì 27 aprile 2020 e fino a nuovo avviso:

1. Sante Messe
Le funzioni nei luoghi di culto con concorso di popolo sono sospese fino a domenica 8 giugno 2020 compresa.

2. Precetto festivo
Sino all’8 giugno 2020, tutti i fedeli sono dunque dispensati dall’obbligo di soddisfare al precetto festivo (cfr. Cann. 1246-1248 CIC).

3. Attività parrocchiali
Considerato che gli assembramenti con più di 5 persone sono vietati fino all’8 giugno 2020, tutte le attività parrocchiali ordinarie (catechesi, percorsi di formazione alla Comunione o alla Cresima, colonie diurne e attività oratoriali, …) sono sospese.

4. Apertura delle chiese
Le chiese rimangono aperte per la preghiera personale, osservando le consuete norme di igiene e di distanza sociale stabilite dall’Autorità civile e mettendo in atto le misure necessarie a garantire il raccoglimento.

5. Funerali
5.1. Decessi non legati al COVID-19:
a) sono permessi i funerali in chiesa, senza la celebrazione dell’ Eucaristia, seguendo il Rito delle Esequie (pag. 129 ss. per il Rito romano e pag. 115 per il Rito ambrosiano). È consentita la partecipazione alla cerchia familiare e non vi sono prescrizioni sul numero massimo di partecipanti, che è tuttavia limitato alla scelta del luogo. Si raccomanda, dunque, alle responsabili dei luoghi di culto in cui si svolgerà la celebrazione di stabilire e segnalare alla famiglia la capienza massima consentita, affinché vengano rispettate le regole di igiene e di distanziamento sociale. Il numero può essere calcolato, per esempio, sulla base di 4 m² per persona.

b) In caso di sepoltura ci si limiti a un momento di preghiera (in chiesa o al cimitero), secondo quanto indicato nel Rito delle Esequie (pag. 129 ss. per il Rito romano e pag. 107ss. e 115 per il Rito ambrosiano). E consentita la partecipazione alla cerchia familiare.

c) In caso di cremazione ci si limiti a un momento di preghiera al crematorio, secondo quanto indicato nel Rito delle Esequie (pag. 219 ss. per il Rito romano e pag. 115 per il Rito ambrosiano), È consentita la partecipazione alla cerchia familiare, in base alle indicazioni dei responsabili del crematorio. Se l’accesso ai crematori è impedito, si scelga un momento di preghiera al cimitero quando viene data sepoltura o deposizione alle ceneri, secondo quanto indicato nel Rito delle Esequie (pag. 239 ss. per il Rito romano e pag. 107ss. e 115 per il Rito ambrosiano). E consentita la partecipazione alla cerchia familiare.

d) Le veglie funebri, la preghiera del Rosario con convocazione pubblica nella casa del defunto o nelle camere mortuarie sono sospese. Il Parroco o un sacerdote della Parrocchia si renda disponibile a visitare i congiunti, vivendo con loro un momento di preghiera.

e) I decessi e le Esequie di questo periodo vanno annotati nell’apposito Registro parrocchiale.

5.2. Decessi legati al COVID-19:
a) Fanno stato le direttive del Medico cantonale in materia (n.b. Ufficio del Medico cantonale opta preferibilmente per la cremazione) il commiato avviene, di norma, direttamente in cimitero.
b) I decessi e le Esequie di questo periodo vanno annotati nell’apposito Registro parrocchiale.

6. Confessione
Il Sacramento della Riconciliazione potrà avere luogo solo in spazi adeguati, ove sia possibile rispettare le direttive sulle distanze e la dovuta riservatezza del Sacramento.

7. Visite ad anziani/malati
7.1. La vista a domicilio agli anziani è permessa unicamente in caso di grave necessità (Unzione degli infermi o Viatico). Vanno rispettate le indicazioni igienico-sanitarie stabilite dell’Autorità civile ed è fortemente consigliato l’utilizzo delle mascherine.

7.2. La visita ai malati e agli anziani nelle case di cura o anziani del territorio ticinese e permessa unicamente in caso di grave necessità (Unzione degli infermi o Viatico) e solo con il permesso della direzione dell’istituto di cura o della casa anziani.

7.3. Nel contatto con casi COVID-19, per l’Estrema unzione e il Viatito, bisogna attenersi alle istruzioni del personale curante, nonché fare uso dei dispositivi di protezione individuali forniti dal personale curante o simile.

8. Curia diocesana
Tutti gli Uffici di Curia, sia al Palazzo vescovile (Lugano, Borghetto 6), sia al Centro pastorale San Giuseppe (Lugano, Via Cantonale 2 a), sia al Collegio Pio XII (Breganzona, Via Lucino 79) sono chiusi all’utenza sino al 10 maggio 2020. Sino a quella data, l’attività dell’Ordinariato diocesano è garantita solo per le pratiche urgenti, contattando la Curia telefonicamente o tramite mail, alle solite coordinate.