I Parroci di Pontirone

Parrocchia di San Michele Arcangelo

Parrocchia creata dal Card. Federico Borromeo nell’anno 1607 staccandola dalla chiesa prepositurale di Biasca

Giovanni Minolo
Giovanni Maiocchi1675 – 1674
Carlo Pomma1675 – 1695
Giacomo Antonio Baggi1696 – 1709
Taddeo Penna1709 – 1712
Carlo Giuseppe Bulloni1713 – 1730
Bartolomeo Bulloni1731 – 1737
Giuseppe Maria Maggini1738 – 1755
Carlo Antonio Baggi1755 – 1766
Pier Antonio De’ Righetti1767 – 1775
Giacomo Filippo Maghetti1776 – 1781
Tommaso Antonio Chicherio1782 – 1793
Giacomo Riva1794 – 1795
Pietro Aldeghi1796 – 1798

Parrocchia di san Giovanni Battista

Costruita la nuova chiesa nel 1801, essendo la vecchia distrutta dall’inondazione, la Parrocchia cambia il titolare.

Carlo Albertolli1798 – 1830
Zaccaria Morelli1830 – 1836
Filippo Giudici1837 – 1880

Così termina la serie dei Parroci residenti di Pontirone.
Dal 1880 al 1892 la Parrocchia viene retta dai parroci di Malvagia, e poi, fino ai nostri giorni, dai Prevosti di Biasca, in qualità di Economi Spirituali.


Sul Martirologio della Parrocchia di Pontirone, in data 5 ottobre 1800, si legge quanto segue:

Dietro la caduta della Chiesa Parrocchiale di Pontirone cagionata da una lavina di materia informe staccatasi dal vicino monte di Cugnasco il giorno 23 settembre an. 1799 verso le ore 24 sono stati costretti li Vicini della Sud.a Cumune ad innalzarne un’altra; Diffatti l’anno 1800 in Maggio si sono accinti all’erezione della medesima, ed in settembre del medesimo anno si vide eretta in rustico la grand’opra. Le molteplici spese, che l’anzidetta fabbicazione ha cagionato alla Comune, hanno obbligato gli incaricati degli affari della Chiesa, cioè Giuseppe Piccolo Radone Console reggente, Gio. Fogliani Municipalista, Rocco Caparra Giudice del Tribunale di Osogna, Gio. Pietro Fogliani, Pietro Fogliani, Gio. Piccolo Rodone, Gio. Carlo Rodone, Giuseppe Fovini unitamente al Curato a riscuotere da vai particolari di Biasca varie polizze, che avevano tanto a favore del Beneficio Parrocchiale, quanto a favore della Chiesa sud.a; ed affine di non deteriorare le finanze del Beneficio, i medesimi Incaricati di Chiesa hanno unito, come uniscono al Beneficio tante Polizze di Chiesa esistenti presso i Particolari di Pontirone, quante dal medesimo ne hanno levate esistenti presso i Particolari di Biasca,…

Da una ricerca di Silvano Calanca